Agili le dita accarezzano i tasti generando limpide e suadenti poesie, lievi pitture sonore d’immensa, vibrante espressività...poi, nel fervore crescente, d’improvviso, con un’energia quasi "corporea" che forse non t’aspetti, ecco lanciarsi risolutamente alla ricerca delle morfologie adatte a contemplare, concretar magmatiche emozioni, quasi a voler fondersi - e confondersi - con lo strumento, con la sua forza evocatrice...
Queste sono alcune delle caratteristiche distintive della visione interpretativa della pianista e compositrice Cettina Donato nata a Messina nell’ottobre del ‘76. Emergono all’ascolto d’ogni sua performance live e dalla quale nette emergono le qualità artistiche e tecniche, nonché la meticolosa attenzione con le quali l’artista affronta la musica, dotata di un bagaglio di studi e di esperienza ragguardevole oltre che culturalmente ampia, essendo non solo diplomata in pianoforte e composizione, ma avendo affrontato l’ostica disciplina musicale da svariati punti di vista.
Cettina Donato è musicista intelligente ed espressiva, sensibile e originale, alquanto dotata tecnicamente e soprattutto estremamente comunicativa, capace di plasmare e dunque far rifluire ogni definita geometria di genere verso una dimensione a lei consona, personalissima e inimitabile dalla quale, aggiungendo alla ricetta finale quel tocco di grazia e quell’essenza profonda di femminili colori, ricava l’eccellenza. Sua ultima fatica, lo splendido cd "Pristine" firmato - con "effervescente" ironia, sinonimo di lucidissimo intelletto, carisma simpatia e apertura
"Cettina Donato Quin Tett"
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